Summer in Rome with the Next Step Collection by Frigerio
Progettato negli anni ’30 l’edificio progettato da Adalberto Libera, i cui lavori cominciarono nel 1939 e furono ultimati solo nel 1954, può essere compreso solo se letto all’interno di un progetto urbano ben più ampio: quello riguardante il quartiere Eur (acronimo di Esposizione Universale di Roma). Il Palazzo dei Ricevimenti e dei Congressi si colloca al termine di Viale della Civiltà del Lavoro, uno dei tre assi trasversali che incrociano ortogonalmente la Via Imperiale ed è in posizione antinodale rispetto ad un altro grande capolavoro dell’architettura razionalista, il Palazzo della Civiltà Italiana. Le caratteristiche principali dell’edificio sono la simmetria dove la struttura del palazzo è interamente in cemento armato, anche se sapientemente mascherata dal rivestimento murale in travertino, che conferisce all’opera un carattere di monumentalità.
Il salone della Cultura o Sala dei Ricevimenti, un cubo di 45 m per lato che emerge per 27 m dal basamento si caratterizza da corpi scala e ballatoi che sono adiacenti alle pareti interne e questo definisce all’interno del cubo un volume libero. Questo spazio, che di fatto costituisce l’elemento principale dell’intera composizione, presenta una copertura a volta a crociera ribassata le cui nervature sono costituite da 2 travi metalliche ad arco, incrociate a 90° e disposte lungo le diagonali del quadrato di base del corpo di fabbrica.
Le sale dell’edificio sono dunque il punto d'incontro tra modernità e gusto classico, dove il marmo bianco e l'eleganza senza tempo degli interni mettono in luce il design contemporaneo italiano degli arredi Frigerio, scenario perfetto per i capitoli si aggiungono alla storia di Frigerio. La collezione 2023, the Next Step Collection, racconta una filosofia dell'abitare slow, che procede passo dopo passo seguendo il ritmo della natura per godersi momenti di puro relax e convivialità, in un'atmosfera leggera e sognante. Ogni arredo riflette e riafferma l'identità di Frigerio legata all'arte manifatturiera di altissima qualità, per creare un prodotto unico e dall'appeal contemporaneo Frigerio rappresenta un'eleganza dal design Made in Italy ma dalla forte vocazione internazionale, fil-rouge che unisce le creazioni firmate da collaborazioni consolidate con designer come Gabriele e Oscar Buratti, Ferruccio Laviani, Federica Biasi e Umberto Asnago.